Un articolo interessante sul futuro dell’editoria digitale in Italia. Il 19 marzo, presso la Camera dei Deputati, è prevista una conferenza sul futuro delll’e-book in Italia. “Rubo” queste info dal blog I diari delle scimmie, che ringrazio. 😉
Presso la Camera dei Deputati, Giacomo Bruno, tra i principali editori elettronici italiani, parlerà del futuro dell’editoria nel nostro Paese
I libri di scolastica stampati (cartacei) non bastano più. Per venire incontro a problemi di accessibilità degli studenti con difficoltà, molte case editrici stanno pensando alla realtà aumentata, ma ci sono anche altre soluzioni.
Il progetto: libro partecipato
Un bivio all’interno del libro partecipato Zero Alfa (anteprima Alameda Project, 2018). In questo caso parliamo di entertainment puro e semplice.
Alameda Project si sta muovendo in campo multimediale proponendo un nuovo strumento interattivo che aprirà scenari davvero interessanti per l’editoria italiana e straniera.
Sfruttando software WYSIWYG (quello che vedi è quello che ottieni) ad oggetti, come Articulate Storyline360, si possono costruire dei libri partecipati, ovvero libri digitali interattivi fondati su due caratteristiche base:
Raccontando una storia – storytelling – si possono creare veri e propri percorsi educativi che stimolano la voglia di partecipare, studiare e addirittura approfondire tematiche complesse, come la Matematica, o articolare e variegate come le Scienze.
Al centro c’è il gioco, ma il motore è la storia.
Il divertimento stimola l’interesse del ragazzino, perciò sta alla base della sua capacità di apprendere ed è anche in grado di stimolare la sua voglia di approfondire. Tuttavia, il gioco in sé e per sé non basta. Ci vuole il racconto.
La struttura narrativa sta alla base dei videogiochi moderni, ed è proprio da questa base che Alameda Project trae spunto per creare il libro partecipato.
Come si strutturano i contenuti?
CONTENUTI DI TIPO ESPLORATIVO (ADVENTURE GAME)
Scenari di tipo Adventure Game: prima della lezione si chiede allo studente di sperimentare qualcosa, una situazione, di esplorare un ambiente, un laboratorio… poi ci sarà la spiegazione vera e propria, con l’aggiunta di audio e tutto il resto.
CONTENUTI STRUTTURATI A BIVIO (STORYTELLING + STORYDOING)
Facciamo un esempio banale ma efficace:
Ad un certo punto della narrazione storica, nel nostro libro partecipato sulla Storia Romana, Giulio Cesare si trova in difficoltà: allora chiede al lettore: “Che faccio?”
Un tipico bivio del libro partecipato Zero Alfa (in anteprima su alamedaproject.com)
In base alle opzioni, la storia procederà in un modo o in un altro, con feedback positivi (in caso di scelta corretta) o negativi (in caso si scelta errata).
Quante volte vi è capitato di dover cambiare i piani della vostra vita? Quando sembra che le cose prendano la giusta piega, ecco che arriva il cigno nero, l’evento che cambia il corso degli eventi… È successo pure a me, molte e molte volte (purtroppo o per fortuna), ma non mi sono mai arreso e, anche adesso, continuo con il mio progetto.
Perché CI CREDO
Non mi arrendo e, anche se alcuni dicono che sono pazzo, io continuo a proporre le mie storie gratuite online; propongo le mie mille idee innovative che secondo me avranno un grande seguito nell’editoria multimediale nei prossimi anni.
AP, un progetto sempre più popolare!
Le persone che seguono alamedaproject.com crescono di giorno in giorno. È bellissimo e importantissimo diffondere un messaggio positivo per i bambini, ma non ci possiamo fermare. Vi chiedo perciò di diffondere il nostro progetto ancora di più. Insieme, possiamo fare delle cose grandissime per le generazioni future.
Tecnologia e tradizione insieme per la nuova editoria
È possibile rinnovare un’editoria vecchia e stantia? Certo che sì! Sei un illustratore o uno scrittore? Hai tante idee e desideri sperimentare le nuove tecnologie per l’infanzia? Chiedimi cosa possiamo fare insieme! Contattarmi non costa nulla!
Ho scoperto una nuova casa editrice di libri per l’infanzia. Si chiama Minibombo: www.minibombo.it
Questa casa editrice, fresca e giovane, propone libri di fascia 0-6 anni e adotta una comunicazione semplice e secondo me molto efficace. Se andate a vedere, il loro sito è semplice, pulito, di facile consultazione. Mi piace.
La cosa più interessante, però, non è tanto il sito web, quanto come Minibombo si presenta. Il video di copertina è carinissimo. La casa editrice sta provando a cambiare il concetto di libro. Andate a vedere!
PS: lo so che nei miei video sono spento…
Il prossimo che me lo dice lo taglio in due! 😛 Se devo dire delle cose serie, non posso tirare fuori i burattini ogni volta! E comunque ci stiamo lavorando. Grazieeeeee……..
Molto spesso mi viene fatta questa domanda: ma tu che scrittore sei? Sei uno che scrive “di getto”, oppure te la prendi con calma? Insomma, come dice Chiara Beretta Mazzotta in questo video interessante che vi invito a guardare: sei un velocista o un minuzioso?
Trovare il giusto equilibrio
Hai l’ispirazione del secolo! Devi assolutamente scriverla! Ok, ok… ma stai calmo! Fai tre cose:
Siediti
Rilassa i muscoli
Rallenta il respiro
Solo quando avrai calmato la mente, inizia a scrivere.
Dopo lo scatto iniziale…
Lo “scatto iniziale” ci sta, ma poi devi rallentare altrimenti arriverai in fondo spompato e trasporterai questa cosa anche nella tua storia.
Può anche darsi che l’ispirazione di colpo si blocchi. Se succede, tu non disperare! Ricorda: ogni situazione negativa può essere girata in positiva. Ecco come:
torna indietro, rileggi quel che hai appena scritto, correggilo… e ricomincia;
sistemata la prima parte del manoscritto, se l’ispirazione ancora non torna, lascia passare un paio di giorni;
dopo due (o più) giorni, riprendi quanto hai già scritto e rileggilo fino in fondo, vedrai che l’ispirazione tornerà da sé.
E adesso ascolta la Mazzotta, che ha dei consigli intelligenti da darti. 😉