Un Natale di…

… letture animate per i vostri cuccioli!

Ciao ragazzuoli, lo sapevate che la i BurattiMatti insieme a Gallio Eventi hanno organizzato delle simpaticissime letture animate? …ma come no? Il primo libro, Buon Natale Topolazzi, lo abbiamo letto sabato 15 dicembre 2018, ma se non siete riusciti a portare i vostri cuccioli, non preoccupatevi perché di letture ce ne saranno altre quattro.

Qui vi giro il programma completo:

L’appuntamento è sempre a Gallio, Piazzetta Giardini.
Info sulla pagina Facebook dei Burattimatti e su Gallio Turismo.

E in caso di estremo gelo???

Niente paura! Se fa freddo, ci trasferiamo nella Sala Verde, proprio davanti alla piazzetta. Passate parola…

L’angolo di Karumi – speciale BeComics!

Ciao a tutti!Avatar

Eccomi di ritorno dall’oltretomba (no no, eh…!)

La settimana scorsa dal 23 al 25 marzo si è svolto il BeComics, il festival del fumetto e dei games della città di Padova, alla sua seconda edizione.

La fiera era suddivisa in tre aree: il cuore del festival al centro culturale San Gaetano (come l’anno scorso) il padiglione 7 della Fiera campionaria (al posto di piazza Eremitani e Prato della Valle) e l’area kids in Orto botanico (se non ci siete mai stati all’Orto andateci perché è bellissimo! E non lo dico solo perché devo fare pubblicità alla mia città. 😉 🙂

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Al San Gaetano al piano terra vi erano come di consueto gli stand delle case editrici, delle fumetterie e delle scuole del fumetto e dell’animazione, con i possibili incontri con gli autori e le autrici. In più vi era la saletta delle conferenze sulla destra appena dopo l’entrata principale con esposte le opere vincitrici del concorso proposto da Progetto giovani di Padova InsideComics #2 (di cui la vostra blogger qui presente aveva partecipato non venendo selezionata – le mie opere le seguenti – una reinterpratazione della copertina di SkyDoll 3 di Barbucci e Canepa e l’altra la copertina della mia storia personale Gan Eden :D… – vedi in fondo al post!

Al piano di sopra c’era la self area con i fumettisti autoprodotti e la mostra delle tavole a fumetti e delle illustrazioni di Sir Milo Manara ed altri illustri autori.

L’area Games!

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La fiera invece aveva l’area games, gadgetistica varia, l’area Japan con i cosplayers, il palco con esibizioni canore nipponiche e non e cibo orientale a go go. Diciamo che qui ho speso la maggior parte dei miei risparmi (sono golosa di cibo non tanto salutare ahahah ma mantengo comunque la mia forma come direbbe Edna Mode)

L’area kids…

Uhm… non avendola visitata non saprei dirvi come fosse… ah, ah, ah!!! 😀

Il mio giudizio sulla fiera è stato per lo più positivo.

Da visitatrice ho trovato la qualità degli stand migliorata, ma come mi hanno confermato molte persone, lo sposarsi da un’area all’altra non è stato pratico… Non che una camminata faccia male (anzi!) però risulta scomodo essendo circa 15 minuti a piedi dalla fiera al San Gaetano. Anche la quantità di pubblico è abbastanza cresciuta… almeno credo, c’era una fila assurda di sabato!! Il prezzo l’ho trovato un tantino caro… ma immagino abbiano molte spese da gestire quindi cerco di capirlo.

Per il prossimo anno opterei per una fiera interamente all’interno della fiera campionaria (scusate la ripetizione…) se fosse possibile!


Vi lascio con un paio di cose realizzate per un concorso:

4 Copertina

9 Gan Eden Copertina

Che ve ne pare? Lasciatemi qualche commentino, anche sulla mia pagina Facebook!

Bene, ci vediamo al prossimo anno BeComics! Tchau!

Sondaggio divertente

Vuoi darci una mano?

I sogni si realizzano lentamente, camminando fianco a fianco a chi è come noi e ha la testa talmente dura da non mollare mai. Vuoi darci anche tu la mano e camminare con noi?

Abbiamo un grande sogno da realizzare che passa per un prodotto nuovo: il libro partecipato.

Vogliamo lanciarlo sul mercato entro il 2018, ma abbiamo ancora molti dubbi. Se ci dai solo due minuti e rispondi al questionario, ci aiuterai a capire come realizzare qualcosa di bello che lascerà il segno.

Il questionario è anonimo. Sono possibili più risposte. Non ci sono risposte giuste, solo quelle che tu ti senti di dare, in tutta sincerità e… perché no? Con un pizzico di ironia! ^_^

Grazie di cuore

Ciro: anche i diavoli hanno un cuore

Capitolo 12: Un bacio… angelico!

La stregaccia rise osservando il diavoletto che aveva di fronte. Poi salì sulla sua scopa e volò via. Ciro rimase solo. Era arrabbiato e per sfogarsi prese a calci una vecchia barca di legno inutilizzata da chissà quanto tempo.

– Ahi! – fece una voce. Che fosse la barca? Per sicurezza Ciro diede un altro calcio alla barchetta.

– Ahi! – si lamentò ancora la voce. Ciro volle vederci chiaro, così si avvicinò di più. All’improvviso fece capolino una testolina bionda. La principessa si affacciò timida e con voce tremante disse: – Non farmi del male!
– Non voglio farti del male! – la rassicurò Ciro; quindi allungò la mano per aiutarla a scendere dall’imbarcazione.
– Che ci facevi lì dentro? – le chiese.
– Ti ho seguito. Cioè ho seguito te… cioè il principe… cioè… oh… che confusione!

Ciro sorrise divertito e la principessa sorrise a sua volta.

– Perché la strega ti ha trasformato in un brutto diavolo?
– Beh! A dire il vero, io sono un diavolo!
– Ma che dici? I diavoli stanno all’inferno.
–  Sì ma qualche volta vengono sulla Terra per compiere atti malvagi.
– E tu hai compiuto atti malvagi?
– Sì… no… In verità non ci sono riuscito.
– E perché?
– Ecco… mi sono ammalato.
– Ammalato?
– Sì, ho una brutta malattia.
− E che malattia è?
− La malattia… del cuore.

La principessa allora ribatté divertita: − Ma i diavoli non hanno un cuore!
− Appunto! – rispose Ciro − è per questo che sono malato!

La principessa appoggiò l’orecchio al petto del diavoletto, così sentì che, in effetti, qualcosa batteva. – Eh, sì! – concluse – mi sa che sei proprio malato!

Così dicendo gli scoccò un tenero bacio sulla guancia.

il bacio
Il bacio di Angelica – matite di Elettra Casini

E non appena le labbra di Angelica si furono posate sulla pelle ruvida di Ciro accadde una cosa straordinaria: in men che non si dica, il diavoletto si trasformò di nuovo e da diavolo ridivenne principe.

Angelica era contentissima. Lo prese per mano ed entrambi tornarono al castello, dove furono accolti dal sovrano che, grazie alle insistenze della figliola, ben presto perdonò Ciro per il suo cattivo comportamento. E così principe e principessa si sposarono e regnarono felici e contenti per molto molto tempo.

Divertiti a colorare Ciro e Angelica!

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Clicca e stampa l’immagine da colorare!

I sogni son desideri…

Andiamo a Roma!

Ciao a tutti e ciao a tutte! Mi scuso se non mi faccio sentire da giorni, ma ho avuto da fare. Ebbene sì, lavoro anch’io! Solo che il mio è un lavoro un po’ insolito: progetto corsi e-learning e mi invento giochini sempre nuovi da proporre alle case editrici multimediali oppure ai tour operator che hanno voglia di inserire della tecnologia multi-device per dare un valore più esperienziale alla propria offerta.

Educazione esperienziale: arriva l’edutainment!

Qualcuno lo chiama edutainment, che sarebbe la fusione tra education + entertainment, qualcun altro preferisce il nuovo termine tecno-didattica, ma alla fine sono sinonimi; il concetto è dare ai bambini un prodotto stimolante e divertente che insegni loro nozioni anche difficili.

Infatti divertendosi il bambino impara prima; inoltre le nozioni rimangono impresse nella memoria a lungo termine e vengono ripescate a distanza di mesi, o di anni, se associate a un ricordo positivo.

Col tempo ci si è resi conto che l’esperienza e la condivisione sono due elementi importantissimi. Lo ha capito bene il Social Marketing che ha fatto dell’esperienziale una vera e propria scienza. In futuro farà la differenza l’emozione legata all’acquisto, come, ne siamo convinti, l’esperienza legata all’apprendimento.

Alla più grande crisi globale della storia dell’umanità sopravvive solo chi sa andare oltre i propri limiti

Io credo nell’immenso potere dell’immaginazione. È e sarà sempre questo il motore dell’evoluzione umana. Credo che dobbiamo imparare dai bambini: dalla loro capacità di andare oltre, di immaginare mondi possibili e impossibili.

Siamo dentro la più grande crisi globale della storia umana, in cui è vero tutto e non è vero niente. In mezzo a questo caos di immagini, informazioni e contraddizioni, Alameda Project vuole aiutare soprattutto i più giovani a comprendere come funziona il mondo. Perché solo con la cultura ci sarà rispetto per tutti e per tutto.

Alameda Project fornisce strumenti di apprendimento:

  • semplici ed efficaci;
  • economici e pratici;
  • personalizzabili e multi-device;
  • visibili in streaming o offline.

Chiedeteci cosa possiamo fare per voi!

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