Ciao ragazzuoli! 😄 in questo nuovo tutorial vediamo quasi tutte le opzioni della funzionalità Add Motion Path, che ci serve per regolare le animazioni personalizzate e creare così dei movimenti ad hoc per gli oggetti all’interno dello stage. Fate attenzione in modo particolare alla funzionalità Relative Start Point, molto utile se volete creare un giochino con il personaggio il cui movimento dipenda dal clic di un pulsante. 👍🏻
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Molte persone che seguono questo blog si occupano di formazione on-line, quindi di wbt (web based training); in una parola: e-learning. In uno dei miei post procedenti ho introdotto il nuovo software Articulate Storyline 360, che consente di creare da zero corsi in tempi estremamente rapidi.
I corsi generati sono subito compatibili con PC e Mac, e inoltre sono già multidevice (smartphone, iphone, tablet o ipad). Questo consente di ridurre costi e tempi di consegna. Ma non è solo questo il motivo per cui mi sento di consigliare questo software.
Guardate questo breve video introduttivo
Contenuti multimediali ad hoc!
Storyline non è solo uno strumento che semplifica la vita a developer e storyboarder, ma è anche uno strumento progettato per realizzare contenuti multimediali ad hoc per venire incontro ai vostri clienti più esigenti.
Vediamo alcune delle caratteristiche più interessanti.
Stati personalizzabili, layer infiniti e animazioni combinabili
Creare un contenuto multimediale carino è davvero semplice con Articulate 360.
Il software consente di inserire oggetti e pulsanti con degli stati preimpostati (es. hover,selected, visited… ecc.) oppure di creare stati del tutto nuovi e personalizzati.
Storyline ragiona a layer, cioè a livelli (o se preferite, a strati). In ogni livello è possibile fa girare contenuti animati con tanto di audio. Potete rendere visibili o meno i vari layer in base all’interazione impostata nel pannello dei trigger (gli eventi associati agli oggetti interni o esterni allo stage).
Combinando le animazioni pre-impostate già presenti con animazioni tracciabili su schermo per mezzo di tracciati e punti, con un po’ di esperienza potrete raggiungere risultati davvero esaltanti!
Anche se un po’ vecchiotto, questo video di David Anderson spiega alcune potenzialità dello strumento. Guardatelo.
Tutor, icone, foto, illustrazioni… e video!
Dimenticatevi pure l’acquisto di foto e illustrazioni. Con Storyline 360 avrete accesso ad una libreria enorme di icone, illustrazioni, foto e anche brevi video tutti utilizzabili nei vostri progetti in maniera libera.
Se vi avvicinate a questo software per la prima volta, fate pratica con la versione demo guardandovi alcuni tutorial basic sullo stile di questo qui, un ottimo punto di partenza.
…dedicata alle customizzazioni di Articulate Storyline!!!
Personalizzare un corso e-learning è un must in Italia, popolo di artisti, creativi e inventori… anche di Santi, ma quello è un altro discorso… 🙂
Molti sono convinti che per creare cose piacevoli e user friendly servano programmoni assurdi installati in PC superpotenti… non è proprio così. Vediamo perché, e soprattutto vediamo cosa offre il mercato per chi vuole approcciarsi al mondo dell’e-learning ma non sa da dove iniziare.
Mi considero un esperto di Articulate Storyline, anche se non ho ancora avuto la possibilità di sperimentare con i clienti tutte le possibilità che lo strumento offrirebbe. Mi occupo di wbt da molti anni ormai, come instructional e ora anche come content developer. Ho pure una discreta esperienza come copywriter. Quindi se vi dico che Storyline è un prodotto valido… beh! Credeteci!
Ho pensato quindi di iniziare una rubrica dedicata esclusivamente a questo tema. Cercherò di fornirvi suggerimenti e consigli rapidi per realizzare corsi semplici, puliti e il più possibile efficaci, anche dal punto di vista ID.
Avete voglia di seguirmi?
Iniziamo con una prima introduzione sullo strumento.
Da circa un anno e mezzo utilizzo con grande soddisfazine il pacchetto di Articulate che comprende il nuovo Storyline 360, un prodotto che mi ha aperto un mondo di possibilità, oltre a darmi un sacco di lavoro.
Cosa potete fare, ovvero…
I sei colori di Storyline 360!
Creare in breve tempo corsi multi-device(il sistema crea già il corso in modalità tablet, smartphone o PC e non richiede altri ulteriori lavorii da parte di programmatori o simili. Comodo, no?);
Esportare corsi già pronti per l’lms, in SCORM ma anche formati più recenti
Esportare corsi in pacchetto per cd;
Creare un video mp4(questa è una funzione nuovissima!!! E infatti è ancora un po’ lentina… ma si farà);
Esportare una versione Word del corso;
Condividere il tutto nella community online e su Review(strumento per me ormai indispensabile e del quale parlerò sicuramente in uno dei vari post).
Approfondiremo di volta in volta ognuno dei sei colori. A presto, dunque, buon fine settimana e buona formazione a tutti!!! 😉 🙂 😀
Tantissimi gli ospiti venerdì sera, 17 novembre, per il più grande happening italiano sull’e-learning mai organizzato. Luogo: Teatro Manzoni di Milano. Mosaico elearning voleva ripetere il successo dell’anno precedente, ma l’ha addirittura quintuplicato!
“Tanta roba” sono i primi commenti sui social. E in effetti, l’evento, che ha visto coinvolte circa 1250 persone e 700 aziende – chi scrive c’era e può testimoniare – è stato un grande successo. Soprattutto perché i contenuti, pur essendo tantissimi, sono stati presentati a mo’ di show, con frequenti momenti emozionanti e divertenti.
Gabriele Dovis (Mosaico elearning) e parte del numeroso pubblico di #learning360. Milano, 17 novembre 2017. Foto di Mosaico elearning (fonte: Facebook)
ID, storyteller, gamer e guru della formazione a confronto
Tanta carne al fuoco per un evento che ha acceso il futuro.
Professionisti quotati e grandi personalità dello sport, come il pallavolista campione d’Italia Jack Sintini, si sono susseguite in un vero e proprio show voluto fortemente da Mosaico Elearning con la collaborazione di Docebo, per collegare centinaia di aziende che si affacciano al mondo della formazione.
Tra i relatori:
Fabio Viola (Gamification)
Andrea Fontana e Salvatore Russo (Storytelling)
Vicenzo Petruzzi (Instructional Design)
Giulia Bezzi (SEO/SEM)
Dino Spinella (Acting and Voice Over)
Alessio Beltrami (Content Marketing)
Roberto Re (Formazione per formatori)
Francesco Corso (Grafica e qualità nell’elearning)
Stefano Branduardi (Comunicazione per la formazione)
Umberto Macchi (Social Learning)
Riccardo Speidel (Strumenti digitali per la formazione)
E per alcune delle aziende italiane case-studies, hanno partecipato:
Sonia Aidani (Luxottica)
Lara Bianchi (COOP)
Silvia Zappia (AISM)
Marina Coggi (Walters-Kluwer)
Massimo Clerici e Roberto Sanguini (Leonardo Helicopters)
Guido Cernuto (Fendi)
E poi ancora, hanno partecipato ai dibattiti sul futuro della formazione in Italia: TIM, Modula, Miroglio e Informa. Insomma, tanta carne al fuoco per una giornata forse anche troppo densa, ma che certamente ha contribuito a gettare le basi della nuova formazione online in Italia.
Arriva un asteroide!!!
Una simpatica vignetta che è stata mostrata a #learning360 per far capire quello che sta succedendo nel settore Formazione.
Quello che noi chiamiamo futuro, è già passato.
Questa frase è stata ripetuta tre volte durante l’evento, e non a caso. In effetti, ci sono aziende che parlano di cose che stanno per arrivare senza rendersi conto che sono già arrivate, e da un pezzo!
La tecnologia ci consente già di implementare corsi e-learning smart, in tempi mega ridotti e a costi bassissimi. Si sta creando una concorrenza distruttiva per i poveri dinosauri fermi ai paradigmi del passato.
Come uno tsunami, il cambiamento travolge tutto.
La formazione evolve e le PMI iniziano a capirne la portata. Prevedono già nel proprio budget micro corsi e-learning da qui a due anni per formare i dipendenti su qualunque tipo di lavoro. Così la tecnologia LMS viene (ri)utilizzata in contesti come il supermercato (caso COOP) o il commercio di occhiali (caso Luxottica).
Una suite creativa smart come Articulate360 aiuta parecchio in tal senso. Il software Storyline – e ve lo dice chi lo utilizza da quasi esperto – è un vero e proprio giocattolino: semplifica la vita alle aziende fornitrici e migliora i tempi di reazione dei committenti.