Ciao a tutti!
Eccoci al nostro secondo incontro con me, Carolina (o Karumi), la vostra disegnatrice… in erba (tranquilli non mi drogo, solo di odore di benzina ogni tanto)! Oggi, sotto una bellissima e candida neve, vorrei raccontarvi con cosa mi sono approcciata al disegno.
Quando ero piccina picciò…
Disegnavo interpretando la realtà come tutti (mamma, papà, sorella immaginaria, alberi, cibo ecc), pitturando con la tempera che mi davano all’asilo e utilizzando un sacco di pennarelli a casa su quei fogli con i buchetti ai lati, avete presente? Ho sempre disegnato le teste giganti ed allungate (come palle da rugby) ed i corpi piccoli. Se ne trovo qualcuno ve lo posto la prossima settimana! Poi da più grandicella disegnavo copiando tutto quello che mi piaceva. Semplice, no?
Quando ero alle elementari…
Disegnavo Hamtaro, l’anime giapponese con protagonisti dei teneri criceti (“kawaii”, come dicono i mangia sushi). All’inizio copiavo guardando direttamente quelle che oggi si chiamano references (mettevo in pausa le cassette che mi registravo per copiarmi i fermo immagini) poi man mano che disegnavo, finivo col saperlo disegnare a memoria senza più aver la necessità di guardarlo; tanto che ancora oggi lo so disegnare – capito, eh?!
E l’ultimo passaggio…
È stato inventarmi un criceto totalmente nuovo, quello che oggi chiamiamo original character, simile ad una piccola puzzola. Purtroppo il disegno originale che avevo è andato perso… per questo ho deciso di farvene uno nuovo marcato Neve di Ca’, la nuova fragranza d’inverno, Carolina Armani 2018!
L’insegnamento del giorno
Per iniziare a disegnare bisogna copiare ciò che ci piace, fino allo sfinimento!
Non c’è altra via d’uscita. Quindi iniziate a copiare, se non l’avete ancora fatto! E non mettetevi fretta… c’è tutto il tempo del mondo! Basta che vi divertiate!
I consigli di Karumi 😉
Mentre vi scrivo nevica e mi vengono in mente alcuni film d’animazione che trovo molto belli.
La regina delle nevi (di Lev Atamanov)
Volevo consigliarvi La regina delle nevi di Lev Atamanov, un film che vidi spezzato in parti guardando la trasmissione per bambini La Melevisione (chi non l’ha guardata, chi? Chi?), un gioiellino d’animazione russa da vedere assolutamente.
Pure il buon vecchio Miyazaki Hayao sensei si è ispirato all’animazione sovietica di quegli anni per creare il suo genere di animazione che oggi ammiriamo ad amiamo tutti. Fatemi sapere se è piaciuto anche a voi!
Le 5 leggende (Dreamworks)
Wolf Children (di Mamoru Hosoda)
Bambi (Disney)
Ma Carolina… ne hai dimenticato uno importantissimo! Froz… No, non l’ho dimenticato! Ebbene, alla sottoscritta Frozen il regno di ghiaccio non fa impazzire, anzi trovo che sia un film altamente sopravvalutato; magari vi spiego perché la prossima settimana.
Buona settimana nevosa a tutti!
Tchau! 🙂 🙂 🙂
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