Zero Alfa, dove tutto ha inizio

La rivoluzione dell’editoria è già cominciata!

Si chiameranno libri partecipati. Saranno prodotti di editoria multimediale, assolutamente innovativi e totalmente Made in Italy. Saranno visibili da PC, smartphone e tablet con una connessione internet, ma Alameda Project intende lanciarli sul mercato già nel 2018 come app scaricabili da Google Play e store simili.

L’origine di tutto è un punto nello spazio-tempo

Il primo libro partecipato (un contenuto del tutto originale) è già in produzione e il titolo non è per niente casuale. Si chiama infatti Zero Alfa, nome in codice per definire un punto nel continuum spazio-tempo di importanza cosmica.

La storia cattura, è avvincente, in una parola: coinvolge. E, come nelle più moderne visual novels, i punti di svolta sono in mano al lettore che può decidere cosa far fare al protagonista.

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…e non finisce qui!

Sì perché i libri partecipati al loro interno contengono dei giochi in cui risolvendo enigmi o aiutando i protagonisti a scappare, si devono guadagnare punti sufficienti a proseguire con la narrazione.

La trama

Marvin è un trentenne insoddisfatto della propria vita. Una sera nel pub dove lavora entra Cristina, una ragazza molto carina di cui Marvin si innamora a prima vista. Quello che lui non sa, però, è che ci sono oscuri personaggi che lo spiano. L’incontro con Cristina non era casuale perché determinerà il corso dell’intero continuum spaziotemporale… Dipenderà tutto dall’effetto farfalla: piccole variazioni, scelte apparentemente insignificanti nelle mani di Marvin, Cristina… e un tizio con un cappello.

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I disegni sono di Carolina Sorgato alias Karumi Soroku. Seguite il blog e la nostra pagina Facebook per ulteriori aggiornamenti!

Buona vita a tutti! ^_^

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