Capitolo 12: Un bacio… angelico!
La stregaccia rise osservando il diavoletto che aveva di fronte. Poi salì sulla sua scopa e volò via. Ciro rimase solo. Era arrabbiato e per sfogarsi prese a calci una vecchia barca di legno inutilizzata da chissà quanto tempo.
– Ahi! – fece una voce. Che fosse la barca? Per sicurezza Ciro diede un altro calcio alla barchetta.
– Ahi! – si lamentò ancora la voce. Ciro volle vederci chiaro, così si avvicinò di più. All’improvviso fece capolino una testolina bionda. La principessa si affacciò timida e con voce tremante disse: – Non farmi del male!
– Non voglio farti del male! – la rassicurò Ciro; quindi allungò la mano per aiutarla a scendere dall’imbarcazione.
– Che ci facevi lì dentro? – le chiese.
– Ti ho seguito. Cioè ho seguito te… cioè il principe… cioè… oh… che confusione!
Ciro sorrise divertito e la principessa sorrise a sua volta.
– Perché la strega ti ha trasformato in un brutto diavolo?
– Beh! A dire il vero, io sono un diavolo!
– Ma che dici? I diavoli stanno all’inferno.
– Sì ma qualche volta vengono sulla Terra per compiere atti malvagi.
– E tu hai compiuto atti malvagi?
– Sì… no… In verità non ci sono riuscito.
– E perché?
– Ecco… mi sono ammalato.
– Ammalato?
– Sì, ho una brutta malattia.
− E che malattia è?
− La malattia… del cuore.
La principessa allora ribatté divertita: − Ma i diavoli non hanno un cuore!
− Appunto! – rispose Ciro − è per questo che sono malato!
La principessa appoggiò l’orecchio al petto del diavoletto, così sentì che, in effetti, qualcosa batteva. – Eh, sì! – concluse – mi sa che sei proprio malato!
Così dicendo gli scoccò un tenero bacio sulla guancia.

E non appena le labbra di Angelica si furono posate sulla pelle ruvida di Ciro accadde una cosa straordinaria: in men che non si dica, il diavoletto si trasformò di nuovo e da diavolo ridivenne principe.
Angelica era contentissima. Lo prese per mano ed entrambi tornarono al castello, dove furono accolti dal sovrano che, grazie alle insistenze della figliola, ben presto perdonò Ciro per il suo cattivo comportamento. E così principe e principessa si sposarono e regnarono felici e contenti per molto molto tempo.
Divertiti a colorare Ciro e Angelica!

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